Distefano: "La Fiorentina è la mia seconda famiglia. Quando Italiano mi ha chiamato per entrare in campo..."

Ai canali ufficiali della Fiorentina ha parlato il giovane viola classe 2003 Filippo Distefano, che ha esordito in Serie A nell'ultima partita contro la Sampdoria. Queste le sue parole: "L'esordio è stato inaspettato. Quando sono andato sotto la Fiesole mi sembrava di sognare. L'emozione è stata indescrivibile. Quando Italiano mi ha chiamato in pochi secondi ho ripercorso tutti i miei ricordi che ho con questa maglia. In tribuna c'erano i miei genitori e la mia ragazza, quando sono uscito dallo stadio erano in lacrime"
E ancora: "Ho avuto modo di parlare con Commisso dopo la partita. Era molto contento e mi ha detto che questo è solo l'inizio. Tutti i miei compagni erano contenti, anche Vlahovic mi ha subito abbracciato e mi ha detto che spera che questa sia la prima di tante. Ci tengo a ringraziare Lollo Venuti che ha speso belle parole per me dopo la gara".
E infine: "Sono arrivato qui da ragazzino. Per me la Fiorentina è una seconda casa, una seconda famiglia che mi ha aiutato e mi ha fatto crescere. Sarò sempre grato a questi colori. Mi piace creare rapporti oltre il campo. Sono molto legato a mister Aquilani e al suo vice. Il mio idolo? Maradona. Mi concentro al 100% sul calcio. Quando non sono in campo mi piace stare con la mia famiglia e la mia ragazza, anche se non abitiamo vicini. Primavera? Stiamo continuando un gran percorso ma non ci dobbiamo accontentare. Adesso testa alla Supercoppa".