Piccinetti: "La società avrebbe dovuto trovare l'attaccante già da tempo. Retegui e Lucca non spostano gli equilibri"
L'ex giocatore e allenatore della Fiorentina Claudio Piccinetti ha parlato così a Lady Radio: “Il mercato deve dipendere dal sistema di gioco di Palladino, se lui non usa il tridente è inutile tenere Ikoné e Kouame. Castrovilli e Beltran sono altri due difficili da collocare, e quando non si riesce a trovare il ruolo a un giocatore mi sorgono dei dubbi. Retegui e Lucca? Non mi fanno impazzire. Non dico che non siano bravi, ma se si parla di salto di qualità i nomi devono essere altri. Se l'attaccante del Genoa vale 30 milioni, Gonzalez quanto vale?”.
“Mi fido di Palladino”
Poi ha aggiunto: “Quando cambia un allenatore può cambiare anche la storia di alcuni giocatori. Io mi fido ciecamente di Palladino: dei giocatori che vorrà comprare e dei giocatori che vorrà tenere. Ricordiamoci che questo allenatore è bloccato da mesi, così come da mesi si sa che Belotti sarebbe tornato alla Roma, e allora dalla società mi aspetto programmazione. Il nome dell'attaccante dovrebbe esserci già da tempo, ma deve essere uno che sposta gli equilibri”.