Sinistra Italiana: "Restyling del Franchi approvato due anni fa da Schmidt. Gli argomenti utilizzati evidenziano ignoranza sulla questione, ha una visione o sa solo compiacere il committente?"
Il segretario di Sinistra Italiana Firenze Vincenzo Pizzolo ha commentato le dichiarazioni del candidato Sindaco di Firenze Eike Schmidt in merito al restyling dello stadio Artemio Franchi.
‘Dopo il voltafaccia delle ultime ore, Schmidt fa venire il dubbio che…’
“Abbiamo ascoltato il candidato della destra Eike Schmidt definire ieri un enorme ‘spreco di soldi pubblici’, un ‘progetto impossibile’ e che ‘non gli piace’ il restyling dello stadio Franchi. Peccato che sia stato proprio Schmidt, appena due anni fa, a scegliere quel progetto in quanto membro della commissione giudicatrice, apprezzandone le qualità: ‘ha la nettezza e la pulizia del Brunelleschi’, Nervi che del progetto ‘avrebbe ammirato l’eleganza basata sulle proporzioni geometriche e l’utilizzo delle tecnologie più recenti’ sono alcuni degli elogi fatti sulla stampa all’epoca dal candidato della destra. Per quell’incarico, Schmidt fu oltretutto pagato 15.000 euro dal Comune di Firenze e nessuno avrebbe mai eccepito, date le riconosciute competenze dell’ex direttore degli Uffizi. Ma dopo il voltafaccia delle ultime ore viene il dubbio che per Schmidt più che il bene di Firenze e dei fiorentini conti compiacere il committente di turno, ieri il Comune, oggi la triste destra cittadina”.
‘Se Schmidt era favorevole all’abbattimento del Franchi poteva dirlo'
“Lo stadio Franchi e la Fiorentina sono un patrimonio della nostra città - prosegue - Gli argomenti utilizzati da Schmidt mostrano una totale ignoranza della questione che non può essere strumentalizzata: se Schmidt, da sempre prodigo di dichiarazioni alla stampa su qualsiasi tema, era favorevole all’abbattimento del Franchi non aveva che da dirlo al momento opportuno, essendo oltretutto anche stato retribuito per farlo”.