QUESTO NON E' CREARE APPARTENENZA

Fin dall'arrivo del nuovo Presidente Rocco Commisso, si è parlato tanto di esportare il brand Fiorentina in tutto il mondo. Quella lanciata ieri da Joe Barone, ovvero la Fiorentina B che andrà a disputare la Serie C non è certo una idea che servirà a questa missione.

Infatti è vero, si parlerà di Fiorentina anche in una categoria importante come la terza serie, ma si perderà un vero e proprio senso di appartenenza ai colori viola.

Infatti, la Fiorentina B dovrà giocare proprio come la Juventus U23 in un altro stadio e, spesso, proprio in contemporenea con la prima squadra. Quindi, oltre a non avere troppi spettatori al campo, non avrà neanche tanto seguito. Infatti, i numeri della società bianconera alla prima esperienza in Serie C dimostra di come, non ci possa essere appartenenza ad una squadra B.

I dati sono impietosi. Una media di neanche 500 spettatori a partita, in una città che non è neanche Torino. Infatti, anche per la Fiorentina si dovrebbe cercare una soluzione ottimale che potrebbe essere fuori dai confini comunali.

E' vero anche che il Campionato Primavera non porta troppa gente negli stadi ma, notoriamente, nelle sfide importanti i giovani viola sono sempre stati affiancati dalla tifoseria organizzata della Fiorentina, cosa che succederebbe difficilmente nel caso di una squadra B.

La squadra B servirà alla società come soluzione agli esuberi mancati o per utilizzare i giovani ormai fuori quota per la Primavera. Una squadra, proprio la Primavera, che poi diventerebbe sicuramente di livello inferiore rispetto alle altre compagini proprio come nel caso della Juventus. Infatti, nella formazione B andrebbero i ragazzi da Primavera, mentre in quest'ultima le annate successive.

L'idea è buona per riuscire a creare un deposito per chi deve fare esperienza o non riesce a trovare squadra, ma non si creerebbe appartenenza.