Mandragora: "Siamo dalla parte dei nostri attaccanti, daremo loro una grande mano. Bonaventura merita tutto l'amore che riceve da Firenze. A Milano col coltello fra i denti"
Ancora il centrocampista della Fiorentina Rolando Mandragora, a Radio Bruno Toscana: “Andremo a San Siro sapendo di affrontare un grande Milan, cercheremo di essere la migliore Fiorentina possibile. Jovic? Ci penseremo sabato prossimo, a Milano ci andiamo con il coltello fra i denti”.
Sugli attaccanti: “Periodo un po' così, sono loro i primi a lavorare per invertire la rotta e siamo dalla loro parte. Gli daremo mano per quanto possibile, vogliamo che questa storia cambi soprattutto per loro, che sono bravissimi ragazzi. L'attaccante è sempre coinvolto nella manovra, per il gioco che facciamo. Sono convinto che la storia cambierà”.
Su Bonaventura: “Si merita tutto il momento che sta vivendo, mi dà forza anche lui per non smettere di credere nella Nazionale. Farò del mio meglio per mettere in difficoltà il Ct. Passo passo, si può arrivare a tutto. Sono strafelice per lui e per l'amore che riceve da Firenze”.
Su Quarta: “Le sue avanzate sono una cosa provata in allenamento, di conseguenza sappiamo come comportarci. Beneficio totale per la squadra, anche per noi”.
Sul suo tiro: “Mi dispiace non aver ancora segnato da fuori, ci sta che arrivi troppo frettoloso al momento di concludere. Ma so di averla come caratteristica, quindi spero di dare presto una gioia ai tifosi. Un sogno? Direi vincere un trofeo con la Fiorentina".