L’addio alla ’10’, il silenzio sul fronte recupero e il futuro incerto di Castrovilli
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Dal comunicato della Fiorentina dell’11 agosto scorso è calato il silenzio sulla situazione di Gaetano Castrovilli. Un’estate complessa a dir poco quella del classe ’97 pugliese, fatta di corse, rincorse e imprevisti. Facciamo un passo indietro. Dopo non aver raggiunto un accordo per il rinnovo con la Fiorentina, ‘Castro’ era destinato a spostarsi in Inghilterra, destinazione Bournemouth, ma la trattativa è clamorosamente saltata a causa dei problemi al ginocchio del centrocampista viola.
Il calciatore è tornato di nuovo sotto ai ferri ed è stato operato a Roma dal Proff. Mariani ormai due mesi e mezzo fa. Il report medico parlava di ‘insufficienza del legamento crociato anteriore’; la suddetta è stata riparata e quindi Castrovilli ha iniziato il percorso di recupero, ma le sue condizioni e il suo destino sono ammantati di mistero. Non è dato sapere al momento se l’ex Bari potrà tornare disponibile durante la stagione, quando, e con quali prospettive. Perchè l’aspetto più delicato è quello che riguarda il suo contratto, che scadrà il 30 giugno 2024, e di rinnovo non se ne parla proprio nel momento in cui scriviamo.
Castrovilli ha inoltre lasciato la maglia numero 10 a Nico Gonzalez, optando per la 17. ‘Con un misto di tristezza e gratitudine annuncio la mia decisione di lasciare la maglia numero 10. Indossarla è stato un onore assoluto, ma ho deciso di intraprendere una nuova sfida con un nuovo numero. Sarà emozionante poter ricominciare con un nuovo numero sulla schiena e dimostrare che la mia dedizione e il mio impegno rimarranno gli stessi, indipendentemente dal numero che porterò’. Così Castrovilli poco meno di una settimana dopo l’intervento comunicò la scelta di separarsi da un numero storico per la tradizione della Fiorentina.
Una situazione incerta, nebulosa e che per varie ragioni ha come conseguenza che il calciatore si trova ai margini della rosa viola. Le condizioni fisiche assai precarie e la situazione contrattuale non fanno niente per avvicinare Castrovilli al fulcro delle dinamiche viola, ma si attendono novità al più presto per capire come evolverà e come si risolverà questo capitolo. La possibilità che il calciatore possa rimanere a Firenze si ricollega soltanto ad un abbassamento cospicuo dell’ingaggio e ad un inevitabile cambio di prospettive nello sviluppo della carriera di ‘Castro’ e della sua centralità nel progetto gigliato, ormai, purtroppo un lontano ricordo. Tuttavia l’opzione che vede il giocatore voglioso di rivalsa e riscatto altrove non è da scartare ed è un’altra porta da tenere aperta.
