​​

A Radio Bruno il giornalista Luca Calamai riparte dalla questione portiere per poi parlare di De Rossi: "Ho visto Dragowski 6-7 volte a Empoli e mi ha fatto un’impressione straordinaria, è un nazionale di una scuola di portieri eccezionale. E’ un’operazione a costo zero, perché il giocatore è già della Fiorentina, in più viene mandato in prestito Lafont, sul quale non era stato possibile lavorare neanche troppo fisicamente perché è ancora in crescita. Poi Viviano potrà liberarsi e arrivare come secondo, mentre con Lafont sarebbe stato forse troppo ingombrante. Il Bournemouth aveva offerto 12 milioni per Dragowski, per Lafont una proposta così non era arrivata. De Rossi? Sempre nei termini in cui è stato tracciato finora, sarebbe l’inserimento di un uomo prima di tutto, che accompagnerebbe Bennacer, del quale sono convinto che sarà il primo acquisto. Lui vuole essere consapevole di essere all’altezza di un ruolo calcistico, i soldi non sono un problema ovviamente. Lui ne fa una questione anche di amicizia con Pradè e Montella, ma soprattutto nei confronti di Davide Astori. A me hanno detto che decide lunedì ma ho la sensazione che sia più no, che sì. Nel momento però in cui uno come De Rossi si pone il dubbio di essere utile o meno alla causa, vuol dire che percepisce vicino il momento del ritiro".


💬 Commenti