Viviano: “La Fiorentina deve giocare in verticale per Kean, con Gudmundsson e Colpani sarà un’altra cosa. Manca qualcosa a centrocampo, Richardson è fortissimo”
L’ex portiere della Fiorentina e grande tifoso viola Emiliano Viviano ha parlato durante una diretta YouTube su TvPlay, toccando vari temi di casa gigliata in questo avvio di stagione.
’Serve andare in verticale con Kean, non è un cecchino ma…’
“Col Venezia Kean non è stato certamente tra i peggiori. 24 anni non sono pochissimi ha già giocato nella Juventus e nel Paris Saint-Germain, facendo anche molto bene in Francia. Non voglio fare paragoni, ma penso che Kean sia un po’ un calciatore alla Immobile, va messo nelle condizioni di sfruttare le sue qualità. Non deve giocare a 40 metri dalla porta a difendere il pallone non è il suo, anche se lo può fare. Kean deve attaccare la profondità, deve attaccare l’ultimo uomo, ed è questo ciò che per cui penso sia stato preso, con lui bisogna andare in verticale. Non è un cecchino, non è cinico davanti alla porta”.
‘Manca qualcosa a centrocampo, Richardson mi è piaciuto tantissimo’
“Mi sembra un po’ la storia di Italiano, la Fiorentina da ciò che ho visto arriva sempre in maniera confusionaria nell’area avversaria, non riesce ad arrivare con trame riconoscibili, certi movimenti. Ancora c’è il vizio di buttare cross a caso, così come viene, con Kean in mezzo che non è Djuric. Alla squadra manca qualcosa, e per me è a centrocampo. Richardson è fortissimo, mi è piaciuto tantissimo, ma manca connessione in campo. Kouame si fa un mazzo tanto ma non puoi aspettarti il filtrante da lui per mandare in porta Kean. Spero che Gudmundsson e Colpani assieme a Kean sia un’altra cosa”.
‘Beltran sta giocando poco anche perchè era alle Olimpiadi però…’
“Come ho detto manca qualcosa a centrocampo, Gudmundsson non sta giocando, penso anche che manchi un esterno sinistro. Parisi mi piace ma non ha esattamente le caratteristiche che hanno i quinti di come vuole giocare un tecnico come Palladino. Beltran sta giocando poco anche perchè è andato alle Olimpiadi ed immagino che sia un po’ cotto, le sue chances le avrà anche lui. Non ho molto capito la scelta di Barak col Venezia. Penso che quando la Fiorentina avrà sistemato il centrocampo e il palleggio e a rifinire ci saranno Colpani e Gudmundsson sarà diverso rispetto a Barak e Kouame, non solo per il valore dei calciatori, ma per le loro caratteristiche”.