Faccenda: "La Fiorentina manderebbe un grande segnale se trattenesse Comuzzo. Zaniolo? Ha fatto guai ovunque, ma alla Fiorentina..."

Questo pomeriggio l'ex giocatore di Fiorentina e Genoa Mario Faccenda, durante un collegamento con Lady Radio, ha avuto modo di analizzare la situazione in casa viola, alla viglia della partita casalinga contro il Grifone. Questo un estratto delle sue considerazioni:
“Quando vinci partite facendo difficoltà, come fatto quest’anno dalla Fiorentina, ad un certe momento è normale che possano arrivare anche dei risultati negativi. Se la squadra non è formata bene, con un gioco chiaro, è normale subire qualche battuta di arresto. La Fiorentina di Raffaele Palladino ha dimostrato di poter far risultato contro chiunque, ma per farlo ha bisogno di giocare molto bene: le 8 vittorie consecutive sono arrivate in un periodo in cui tutto girava nel verso giusto. Oltretutto anche a livello si subiva veramente poco, eravamo la terza difesa della Serie A”.
“Il calcio non è più come una volta. Trattenere Comuzzo sarebbe un grande messaggio”
Ha poi parlato di Comuzzo: “I tempi sono cambiati, il calcio non.è piu come una volta. Un tempo si aspettavano sei mesi, sapendo di aver la possibilità di vendere un giocatore ad un prezzo molto piu alto. Ora i giocatori vanno via da un momento all’altro, è cambiata proprio la mentalità delle società. Comuzzo è un giocatore importante per la Fiorentina, soprattutto perchè è esploso dal settore giovanile. Trattenerlo sarebbe anche un grande messaggio per il futuro: la società lancerebbe un gran bel messaggio se decidesse di costruire la squadra del futuro attorno a lui. Se non ricordo male fu Corvino a portarlo a Firenze, per una cifra molto alta parlando di un giovanissimo. Spesso coi giovani si spende tanto e poi ci si ritrova poco in mano, ma stavolta la Fiorentina ha fatto un grande affare.
“Ovunque è andato ha fatto danni, ma Zaniolo potrebbe portare qualcosa in piu alla Fiorentina”
Ha poi analizzato l’imminente arrivo di Nicolo Zaniolo: “Quando si parla di lui si sa come stanno le cose: ovunque è andato ha sempre fatto casino. A Firenze c’è un ambiente perfetto per un giocatore come lui, e se dovesse partire bene potrebbe consacrarsi. Abbiamo visto tutti cosa è successo a Kean, e credo che lui possa fare lo stesso. Ma un giocatore del suo temperamento non è detto che possa creare solo problemi, spesso servono personalità del genere all’interno di uno spogliatoio. Gente con grinta è sempre utile”.