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Il Corriere dello Sport-Stadio oggi in edicola celebra quello che chiama il “Modello Commisso” per quanto riguarda il tipo di gestione societaria fatta dal proprietario della Fiorentina.

Detto in soldoni, le cessioni di Cabral, Amrabat e Igor hanno finanziato il mercato dei gigliati. La Fiorentina, si legge ancora sul quotidiano sportivo, non ha debiti finanziari, anzi l’ultimo bilancio depositato (al 30 giugno 2022) presentava cospicue riserve di liquidità disponibile come pure il precedente.

Poi c'è il Viola Park che è un investimento che aggiunge valore all'intera società.

Il raggiungimento della finale di Conference ha fatto salire i ricavi. Commisso ha recentemente annunciato di avere raggiunto, nella stagione 2022/23, il record di ricavi operativi a 119 milioni (a cui Mediacom contribuisce con una sponsorizzazione di maglia da 25 milioni). Un risultato pregevole ma pur sempre un milestone parziale per le ambizioni del gruppo, per consolidare il quale c'è bisogno di un accesso in Europa in pianta stabile. 

La replica della Fiorentina a De Ponti: "Quando Commisso è stato chiamato 'mafioso' nessuno ha preso le distanze. Lezioni ben accette da chi è in grado di darle"
Sul sito ufficiale viola, la Fiorentina ha pubblicato una nota in risposta all'articolo di Roberto De Ponti sul Corriere...

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