Italiano: "Le finali perse ci hanno insegnato che in certe partite serve una testa diversa. Nico Gonzalez? Guarito, ma serve pazienza"
L'allenatore della Fiorentina Vincenzo Italiano ha parlato alla vigilia della semifinale di Supercoppa Italiana contro il Napoli: “Dalla vittoria in campionato è passato troppo tempo, domani sarà tutta un'altra storia. L'obiettivo è lo stesso per entrambe, ovvero arrivare a giocarsi il trofeo lunedì. Troveremo un Napoli diverso, forte, con a disposizione tanti giocatori di qualità e talento. Mi auguro di aver preparato la partita nel modo migliore come fatto in campionato, dovremo ripetere quel tipo di prestazione”.
“Per vincere le finali serve una testa diversa”
“Abbiamo capito - ha aggiunto Italiano - che certe partite vanno approcciate bene e che tutte le situazioni vanno affrontate con la massima attenzione. Contro squadre così forti un minimo errore può costare caro. Arrivare in finale l'anno scorso è stato un merito, ma ci siamo resi conto che per vincerle bisogna avere una testa diversa. Inter e West Ham avevano attaccanti concreti, che ci hanno punito subito. Organizzazione araba? E' tutto molto bello, si vede che c'è voglia di crescere e fare le cose per bene. Venire qui e conoscere questa cultura è un onore".
“Nico Gonzalez è guarito, ma non pronto”
Su Nico Gonzalez, Italiano ha precisato: “Oggi ha fatto venti minuti con la squadra. E' guarito e ci fa piacere, ma è poco per pensare di buttarlo dentro. Ha iniziato con la squadra anche Dodò, anche lui è guarito ma rispetto a Nico avrà un percorso più graduale. Pian piano cercheremo di riportarli in condizione, ci fa piacere che siano guariti perché sono giocatori fondamentali per noi”.