Cecchi: "Kean è indispensabile per la Fiorentina e per il gioco di Palladino, non se ne può fare a meno. Vlahovic? No grazie, mi tengo Moise"

Stefano Cecchi, giornalista fiorentino, ha parlato a Radio Sportiva di Moise Kean e di Fiorentina. Queste le sue parole: “La Fiorentina ha avuto un regalo nel centravanti che è davvero il cuore di questa squadra e non è un caso che domenica la squadra non ha trovato nemmeno un tiro in porta contro il Como. Il gioco di Palladino è verticale, con questi lanci per l’attaccante che fa a sportellate e la viola è dipendente da Kean. Non ne può fare a meno".
"Vlahovic? No grazie, mi tengo Kean. Che scelta è stata quella dei bianconeri di metterlo ai margini? Ora rischiano di perderlo a zero. Posso capire non sia adatto al gioco di Thiago Motta, ma l’operazione di metterlo ai margini della rosa economicamente è inconcepibile. Quando Commisso si accorse che non voleva rinnovare lo vendette. E secondo voi non potrebbe farlo una seconda volta il serbo? Se va via a zero è un disastro".