Rambaudi a FN: “Rapuano ha sbagliato, ma non ha falsato la partita. La Lazio, nonostante la sconfitta, rimane più forte della Fiorentina. La priorità sul mercato viola...”
La Fiorentina è tornata alla vittoria dopo sei partite di digiuno e lo ha fatto in casa di una diretta concorrente per l’Europa come la Lazio. La partita ha lasciato degli strascichi tra le due tifoserie, specie a livello di gestione arbitrale. Rapuano, infatti, è riuscito nell’impresa di scontentare tutto e tutti. Fiorentinanews.com ha contattato Roberto Rambaudi, ex giocatore e allenatore biancoceleste, per capire cosa ne pensano a Roma della riscossa gigliata in terra capitolina.
La Fiorentina vista a Roma con la Lazio è una squadra guarita dalla crisi ed in piena sintonia con il suo allenatore Raffaele Palladino?
“Assolutamente in sintonia con Palladino senz’altro sì, ma non ancora guarita. Ha disputato una partita seria, agonistica, tatticamente intelligente, ma per ottenere certi obiettivi di classifica deve fare qualcosa in più. E questo sono sicuro che lo sappia anche l’allenatore”.
La Lazio ha avuto fin qui un percorso più lineare di quello della Fiorentina, ma ha perso entrambi gli scontri diretti. Quale delle due compagini è la più forte ed ha, quindi, più possibilità di qualificarsi per disputare la prossima Champions League?
“La Lazio perché è più continua. È vero che ha perso le due partite, ma si è trattato di match particolari. All’andata per la Lazio è stata la gara in cui ha tirato più in porta, costruendo un dominio di gioco e di gestione del pallone. Ha perso solo a causa degli episodi. Al ritorno decisivo è stato l’atteggiamento della Viola. I gigliati ci hanno messo più qualità, velocità e fame. Ma anche la Lazio ha creato molto nella ripresa, nella quale la Fiorentina si è quasi soltanto difesa. Chi ha più chances nel medio termine, in campionato, per me è la compagine biancoceleste”.
L’arbitraggio di Antonio Rapuano è stato oggettivamente insufficiente. Mancano diversi gialli, il rosso a Pedro nel finale. Ma, secondo lei, ha falsato anche il risultato del match?
“No, il risultato no. Non è stato in grado di gestire la partita, ha tollerato troppe pause e non ha dimostrato di essere all’altezza della qualità di tutte e due le squadre. Ma non ha falsato il punteggio finale: la Fiorentina è stata brava a sfruttare le occasioni, la Lazio le ha sbagliate nella ripresa”.
Folorunsho, con la maglia viola, è risultato tra i migliori in campo: può rappresentare un rimpianto importante per il calciomercato della Lazio?
“Poteva essere un profilo buono per la Lazio, anche perché l’allenatore Baroni lo conosce bene. Però l’abbiamo visto in una Fiorentina che ha fatto un certo tipo di partita, molto difensiva, con delle ripartenze perché l’ha subito indirizzata in un certo modo. Vediamo quando sarà la squadra toscana a dover fare la partita come si comporterà e come si comporterà lo stesso Folorunsho".
Vice Kean, un esterno offensivo o un altro centrocampista: qual è, secondo lei, la priorità del mercato della Fiorentina?
“Per me il difensore, per come ha sofferto nella ripresa domenica”.
È arrivato proprio oggi Pablo Marì…
“Allora un altro centrocampista, oltre a Folorunsho, per sostituire Bove che alla Viola faceva due ruoli”.