E ora chi lo restituisce l'appeal alla Fiorentina? La palla passa a Commisso e alla dirigenza

C'è un enorme, gravissimo, problema di appeal ad attanagliare la Fiorentina: il credito immenso che apporta un cambio di presidenza, specialmente quando arriva una persona seria, dal patrimonio e dai meriti indiscutibili nel proprio settore di competenza, sembra essersi incredibilmente dissolto in appena due anni. Come analizza La Nazione, scegliere Firenze ora è diventato difficile, scomodo, pieno di insidie e qualità della città, della vita non sono più elementi di rilevanza evidentemente. O almeno, sono secondari rispetto a quanto si decide di fare nel club: la Fiorentina ha un appeal da ricostruire quasi da zero, dopo due anni di macerie e tre di lotte per non retrocedere e questo rappresenta il primo vero compito di Rocco Commisso da presidente viola, dopo due anni iniziati sulla cresta dell'onda. La palla passa dunque a lui e ai suoi dirigenti, le prossime settimane saranno già decisive in tal senso.