La Curva Fiesole: "Sei dei nostri ragazzi questa mattina verranno processati per direttissima, aiutateci a riportarli a casa". FOTO: Striscione esortativo appeso allo stadio
Il prepartita di Braga-Fiorentina è stato tutt'altro che tranquillo. A detta dei tifosi viola presenti in Portogallo, le forze dell'ordine locali sono entrate in azione senza motivo, irrompendo nel corteo dei sostenitori gigliati che stavano raggiungendo l'Estadio Municipal.
Alcune persone sono rimaste ferite, altre sono state arrestate e sono rimaste in Portogallo.
Intanto i club della Curva Fiesole hanno fatto sapere quanto segue: "Sei dei nostri ragazzi si trovano in questo momento in stato di arresto a Braga. Questa mattina verranno processati per direttissima e le ingenti spese legali ci vedono costretti a chiedere una mano a tutti. Dopo i vili attacchi della polizia al corteo diretto allo stadio, colpendo chiunque indistintamente, non possiamo cedere di un millimetro neanche sul campo giudiziario: ogni cifra donata sarà utilizzata per le spese legali, ogni vostro contributo sarà fondamentale: AIUTATECI A RIPORTARE A CASA I NOSTRI RAGAZZI!".
Nella notte è stato esposto anche uno striscione allo stadio con la firma degli 1926, con un messaggio chiaro ed eloquente sopra: "Liberate i nostri fratelli".