Ulivieri: "Palladino è bravo, si tappi le orecchie per un mese. Le proprietà straniere hanno conoscenza relativa del calcio, si rischiano casi alla De Rossi. La difesa..."
Sul momento in casa Fiorentina, è intervenuto l'allenatore Renzo Ulivieri. Ecco le sue parole a Radio Bruno Toscana, iniziando dal particolare esonero di De Rossi: “L'allenatore paga le colpe per primo, è sempre stato così. Ma soprattutto con l'arrivo delle proprietà straniere, che hanno conoscenze o competenze relative nel calcio. Quando queste persone non si affidano a qualcuno di più preparato, succede ciò che è successo a De Rossi. Per me è una bestemmia”.
“Fiorentina non stabilizzata, ma il mercato è positivo e ci vuole tempo”
Sulla situazione in casa viola: “La campagna acquisti ha completato la squadra, però alcuni sono ancora fuori dal giro della rosa e devono rientrare. Il giudizio è positivo sull'operato nel mercato, ma ci vuole pazienza. Non è una formazione stabilizzata, probabilmente non lo è proprio in difesa. La Fiorentina è in crescita nello sviluppare la manovra, c'è il gioco”.
“Difesa a quattro? Togliere un uomo non mi sembra un gran ragionamento”
Sulla difesa: “Non è la differenza con la linea a tre. Si tratta di difesa a quattro o difesa a cinque, con tre centrali. Viste le prime uscite di questa difesa, togliere un uomo da lì non mi sembra un gran ragionamento. Poi alcuni hanno cambiato ruolo, come Biraghi, ma sono tagliati per giocare lì. In zona centrale uno come lui può soffrire, ma i gol come quello contro il Monza sono i classici che si prendono all'inizio di un'annata. Palladino? Abbia pazienza e si tappi le orecchie per un mesetto, è bravo e verrà fuori”.
“Kean ha caratteristiche innate”
Su Kean: “Sa giocare in tante zone, si muove molto. Dovrebbe sfruttare, come nel primo tempo a Bergamo, le sue capacità di allargarsi verso le fasce in profondità. Ma sono sue caratteristiche innate”.