Il punto sulla Primavera: Aquilani ancora al timone, Krastev e Toci guidano la truppa con Distefano e Favasuli. Un faro chiamato Amatucci, tanti volti nuovi
Dopo una fantastica stagione culminata con la vittoria della Coppa Italia e della Supercoppa Italiana, la Fiorentina Primavera di Alberto Aquilani si appresta ad iniziare una nuova annata con entusiasmo e tanti volti nuovi. La rosa del mister romano è ricca di elementi molto promettenti, nonostante le inevitabili perdite per limiti di età di Bianco e Corradini ed altre partenze come quella dei 2003 Gentile ed Egharevba.
A guidare la truppa nelle retrovie è rimasto Dimo Krastev, versatile calciatore bulgaro classe 2003. Per il calciatore c’erano anche state delle richieste ma la Fiorentina, che lo ha blindato fino al 2025, ha preferito trattenerlo ancora in Primavera. Difensore centrale o mediano, Krastev è ormai uno dei giocatori di maggiore esperienza della rosa. Accanto a lui tornerà il mancino Lucchesi, fermo per tanti mesi per un grave infortunio. Favasuli, impiegato con continuità da mister Italiano nel ritiro di Moena e non solo, sulla fascia sinistra è un giocatore da maneggiare con cura.
Il jolly offensivo Filippo Distefano avrà il compito di dare imprevedibilità e la consueta dose di energia tra la trequarti e l’attacco. Distefano ha debuttato in Serie A lo scorso anno in Fiorentina-Sampdoria ed è un giocatore con margini di crescita. L’attacco è il territorio di bomber Toci, in grado di timbrare il cartellino ben 15 volte l’anno scorso. Il giocatore poteva andare al Cosenza in Serie B, ma è rimasto in viola per l’ultimo anno nelle giovanili.
E’ un classe 2003 anche Ciro Capasso, che ha impiegato un po’ a mettersi in moto, ma in chiusura di stagione è cresciuto. Il campano ha firmato il primo contratto da professionista e ci si aspetta parecchio da lui nel campionato che inizierà. Senza Corradini e Bianco sarà Lorenzo Amatucci a prendere le redini in mediana. Un’annata stupenda sotto il profilo del rendimento e non solo per il centrocampista aretino 2004. Parentesi bellissima con la Nazionale U18 ai Giochi del Mediterraneo, culminata con l’argento. Altro protagonista indiscusso della stagione 21/22 è stato Sene, che dovrà ora alzare il livello per imporsi. Atteso al salto di qualità il romeno Andrei David, giocatore capace di grandi lampi ma troppo discontinuo.
Sono tantissimi i ragazzi aggregati dall’Under 18 alla Primavera di Aquilani. I due portieri, Bertini e Tognetti, si contenderanno un posto dopo le partenze di Fogli ed Andonov, a completare il pacchetto il promettente 2006 Martinelli che cercherà di farsi largo. In difesa salgono Baroncelli, Messini e Vigiani. Tantissimi innesti in mezzo da Farneti, passando per Atzeni, Aprili e probabilmente anche Vitolo. In avanti, saranno Bigozzi, Nardi e l'ungherese Denes a provare ad imporsi.