Il Lech reclama un rigore...che non c'è. E se Gonzalez non avesse segnato ne sarebbe arrivato uno per la Fiorentina

La partita tra Lech Poznan e Fiorentina è stata arbitrata dal direttore di gara bosniaco Irfan Peljto. E diciamo subito che la sua è stata una buona prestazione.
Nei primi minuti di gioco chiede un rigore la squadra polacca, ma Milekovic non commette fallo su Satka che pure era riuscito a prendergli il tempo e la posizione. Anzi, a dirla tutta l'attaccante del Lech si lascia cadere con una certa facilità.
Sull'azione che porta la Fiorentina sul 2-1 c'è un fallo netto da rigore commesso da Satlka su Cabral. Qualora l'argentino non avesse segnato ci sarebbe stato quasi certamente l'intervento o dell'arbitro o del Var per sanzionare la scorrettezza.
Lo stesso Cabral è in posizione di fuorigioco sul tiro di Bonaventura che vale il 3-1, ma è in posizione non punibile perché non ostruisce la visuale al portiere avversario. Giusto quindi convalidare il gol.