"Il cambio di programma non avrà ricadute per il Cagliari, che si è comunque allenato. Il peggio lo avrà la Fiorentina, che ha scelto di rimanere in Sardegna"

Il clima in casa Cagliari non sembra aver risentito dello slittamento della partita valevole per la 33sima giornata contro la Fiorentina, importante per le speranze europee dei viola e quelle di salvezza per gli isolani. Nel servizio per l'edizione serale del TGR Sardegna, il giornalista Vincenzo Di Monte ha fatto il punto della situazione in casa Cagliari: per i rossoblù, spiega, l'unica “perdita” è stata la pausa di domani, che invece sarà giorno di allenamento visto il bel gesto della società di concedere il centro sportivo, per la mattina, alla Fiorentina.
Questo il servizio di Di Monte: “Complice un calendario intasato dagli impegni di fine stagione, la Lega Serie A ha disposto lo svolgimento dei recuperi delle quattro partite rinviate già mercoledì. La Domus aprirà i battenti per Cagliari-Fiorentina alle 18.30 e la gara sarà in contemporanea con le altre della 33esima giornata non disputate oggi, perché in fascia serale c'è l'appuntamento della semifinale di ritorno di Coppa Italia, il derby Inter-Milan. Il gruppo riunito in ritiro ad Asseminello prima dello spostamento in pullman verso la Domus per il match poi cancellato, ha svolto un allenamento nel pomeriggio. E il cambiamento di programma non avrà grosse ricadute, se non che è saltata la pausa prevista nella giornata di domani. Molto più impattante l'imprevisto per i Viola che hanno scelto di permanere a Cagliari. La cancellazione delle partite era comunque un atto dovuto a cui il campionato non avrebbe potuto esimersi in segno di lutto a causa della scomparsa di Papa Francesco, tra l'altro grande tifoso di calcio e del San Lorenzo”