Commisso blinda Chiesa e toglie "le castagne dal fuoco" alle grandi d'Italia
Il Presidente della Fiorentina, Rocco Commisso ha tolto le castagne dal fuoco di molti. Infatti, durante Un Giorno da Pecora su Rai Radio 1 ha parlato anche del futuro di Chiesa. Incalzato dalla domanda di Giorgio Lauro il presidente ha risposto: "Resta" ed ha poi iniziato a suonare l'inno della Fiorentina al Pianoforte.
Una dichiarazione rapida, veloce, pungente come un puntura. Resta. Cinque lettere che messe insieme fungono da fischio finale della partita indetta da diverse società per accaparrarsi il gioiellino viola.
Commisso quando parla, mantiene. E lo ha dimostrato anche durante l'estate quando, proprio per Chiesa, chiuse tutte le porte.
Il giovane gioiello viola è destinato a diventare, insieme a Gaetano Castrovilli, una autentica bandiera viola e la società non vuole regalare il suo talento proprio a nessuno.