Quante sfide per non dimenticarsi della Fiorentina a dicembre! Dal ‘fenomeno’ a una big del calcio europeo passando per la squadra “più alta” della Bolivia
La Fiorentina ha svelato il quadro delle amichevoli che la terranno impegnata nel mese di dicembre, con la bellezza di sei sfide che accompagneranno la squadra di Italiano fino a cinque giorni prima del rientro col Monza. Si parte subito il primo del mese, restando in Toscana ma scendendo ad Arezzo, contro la formazione di Serie D che quest’anno si sta giocando la promozione tra i professionisti.
La partita più intrigante è però la seconda, in programma per il 7/12 in casa, al ‘Franchi’: un’occasione buona per i tanti tifosi che sicuramente vorranno tornare allo stadio dopo tante settimane di assenza. L’avversario, il Club Always Ready, è letteralmente sempre pronto, dato che si tratta di una delle formazioni più difficili da affrontare in Bolivia per l’altezza a cui si situa il suo impianto. A 4100 metri slm, la società di El Alto (provincia di La Paz, capitale del paese) è tra le più insidiose, nonché storiche (risale al 1933), del panorama calcistico boliviano.
Appena tre giorni dopo, si vola in Romania, all’Arena Națională di Bucarest per il più gradito degli abbracci. La Fiorentina ritroverà, in un triangolare che presenta anche la formazione di Champions League del Borussia Dortmund, il padrone di casa della capitale dell’Est: Adrian Mutu. Il ‘fenomeno’ che non ha mai nascosto la sua volontà di tornare a Firenze per allenare la squadra che lo ha amato e accolto tra i più grandi numeri 10 della sua storia. Sfida, comunque, non banale perché il Rapid si trova al momento al terzo posto del campionato rumeno e Mutu sta lottando quindi per un possibile trionfo in patria.
Dalla Romania alla Corsica il passo è - tutt’altro che – breve. Il 14 dicembre i Viola saranno ospiti del Bastia allo Stadio Armand Cesari per una trasferta che unisce le bellezze della costa che si affaccia sulla nostra penisola ad una compagine che milita nella serie B francese. Due settimane dopo, infine, l’ultimo test prima del riaprirsi delle danze. In casa, un match fatto in casa, contro l’U19 di mister Aquilani, il più soft (dal lato agonistico) degli appuntamenti previsti dato che il 4 gennaio, finalmente, si potrà tornare a fare sul serio.