Le nostre PAGELLE: Le giocate migliori sono ancora di Castrovilli. Vlahovic vuol essere determinante e (purtroppo) ci riesce. Sottil? Il rammarico di averlo messo tardi
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Dragowski: 6 Con o senza Balotelli, l'unico tiro verso la sua porta è quello di Ayè che finisce dentro. Ma tanto il tutto è stato vanificato dal Var, per cui...Dopo solo rinvii e qualche uscita.
Milenkovic: 6 Entra bello morbidino su Tonali che ha gioco facile nell'anticiparlo e di smarcare da solo in area Donnarumma. Assist per Ayè e gol. Fortunamente per noi e per il serbo, il Var becca un tocco di mano proprio di Tonali ad inizio azione e allora viene meno il suo errore. Poi entra in gioco, lasciando però spazio a Romulo per colpire nel secondo tempo. Fortunatamente il brasiliano non approfitta dell'occasione.
Pezzella: 6,5 Mamma mia di quanto poco è uscito un suo colpo di testa al 72'. Una grande chance che sarebbe potuto essere decisiva nelle sorti dell'incontro. La consueta sicurezza e il consueto tempismo dietro.
Caceres: 6,5 Lucido con la testa, assecondato da buone gambe. Un cagnaccio di quelli difficili da superare.
Lirola: 6 Si costruisce una buona chance al 20', lanciandosi sulla fascia e venendo servito alla perfezione da Ribery. Ma si ritrova a prendere in pieno il portiere in uscita. E' un po' il leit motiv della sua gara. Corre, spinge, ma quando c'è da arrivare al dunque...Sottil: 6,5 Il vero rammarico di questa serata potrebbe essere quello di averlo messo troppo tardi.
Pulgar: 6 L'uomo dei calci piazzati, quasi sempre insidiosi. E delle pedate. Una a Dessena è al limite e costa carissima al giocatore del Brescia.
Badelj: 5 Primo tempo da mani nei capelli per quanto va fuori misura. Nel secondo un po' riesce ad aggiustarsi
Castrovilli: 7 Primo affondo degno di nota è suo, figlio di uno slalom felpato e con tanta velocità, concluso con un tiro piazzato, sul quale ci arriva Joronen. In generale tutte le giocate di qualità sono le sue. All'ultimo tuffo colpisce quasi a botta sicura, ma Vlahovic, probabilmente, gli nega la gioia del gol.
Dalbert: 5 Anche lui come Badelj fuori misura. Azzecca poco o nulla, specialmente sui cross fa errori grossolani.
Chiesa: 5,5 Difficile per lui esprimersi per tutta una serie di motivi. Le condizioni fisiche non sono perfette, il Brescia di spazi dietro ne lascia veramente pochi. Ridicola l'ammonizione comminatagli da Calvarese: l'attaccante inciampa, l'arbitro si inventa una simulazione, innervosendolo oltre modo. Vlahovic: 5,5 Si vede che ha voglia di fare e si vede anche che ci mette tutte le proprie risorse per poter fare qualcosa di determinante. E alla fine determinante lo diventa, respingendo suo malgrado un tiro ravvicinato di Castrovilli. Gli manca il taglio sul primo palo. E pensare che ne arrivano tre o quattro palle interessanti da quelle parti.
Ribery: 5,5 Viene a prendersi palla indietro, molto indietro...troppo indietro. In queste condizioni arrivare verso la porta avversaria per lui è veramente un'impresa. Va bene ispirare il gioco dei viola, va bene non dare punto di riferimenti agli altri, ma così. D'altra parte c'è sicuramente da apprezzare la sua voglia di rincorrere gli avversari sempre, anche a costo di farsi una bella galoppata di 40 metri. Boateng: SV.
Milenkovic: 6 Entra bello morbidino su Tonali che ha gioco facile nell'anticiparlo e di smarcare da solo in area Donnarumma. Assist per Ayè e gol. Fortunamente per noi e per il serbo, il Var becca un tocco di mano proprio di Tonali ad inizio azione e allora viene meno il suo errore. Poi entra in gioco, lasciando però spazio a Romulo per colpire nel secondo tempo. Fortunatamente il brasiliano non approfitta dell'occasione.
Pezzella: 6,5 Mamma mia di quanto poco è uscito un suo colpo di testa al 72'. Una grande chance che sarebbe potuto essere decisiva nelle sorti dell'incontro. La consueta sicurezza e il consueto tempismo dietro.
Caceres: 6,5 Lucido con la testa, assecondato da buone gambe. Un cagnaccio di quelli difficili da superare.
Lirola: 6 Si costruisce una buona chance al 20', lanciandosi sulla fascia e venendo servito alla perfezione da Ribery. Ma si ritrova a prendere in pieno il portiere in uscita. E' un po' il leit motiv della sua gara. Corre, spinge, ma quando c'è da arrivare al dunque...Sottil: 6,5 Il vero rammarico di questa serata potrebbe essere quello di averlo messo troppo tardi.
Pulgar: 6 L'uomo dei calci piazzati, quasi sempre insidiosi. E delle pedate. Una a Dessena è al limite e costa carissima al giocatore del Brescia.
Badelj: 5 Primo tempo da mani nei capelli per quanto va fuori misura. Nel secondo un po' riesce ad aggiustarsi
Castrovilli: 7 Primo affondo degno di nota è suo, figlio di uno slalom felpato e con tanta velocità, concluso con un tiro piazzato, sul quale ci arriva Joronen. In generale tutte le giocate di qualità sono le sue. All'ultimo tuffo colpisce quasi a botta sicura, ma Vlahovic, probabilmente, gli nega la gioia del gol.
Dalbert: 5 Anche lui come Badelj fuori misura. Azzecca poco o nulla, specialmente sui cross fa errori grossolani.
Chiesa: 5,5 Difficile per lui esprimersi per tutta una serie di motivi. Le condizioni fisiche non sono perfette, il Brescia di spazi dietro ne lascia veramente pochi. Ridicola l'ammonizione comminatagli da Calvarese: l'attaccante inciampa, l'arbitro si inventa una simulazione, innervosendolo oltre modo. Vlahovic: 5,5 Si vede che ha voglia di fare e si vede anche che ci mette tutte le proprie risorse per poter fare qualcosa di determinante. E alla fine determinante lo diventa, respingendo suo malgrado un tiro ravvicinato di Castrovilli. Gli manca il taglio sul primo palo. E pensare che ne arrivano tre o quattro palle interessanti da quelle parti.
Ribery: 5,5 Viene a prendersi palla indietro, molto indietro...troppo indietro. In queste condizioni arrivare verso la porta avversaria per lui è veramente un'impresa. Va bene ispirare il gioco dei viola, va bene non dare punto di riferimenti agli altri, ma così. D'altra parte c'è sicuramente da apprezzare la sua voglia di rincorrere gli avversari sempre, anche a costo di farsi una bella galoppata di 40 metri. Boateng: SV.
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