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L'ex allenatore, tra le altre, di Milan, Roma e Real Madrid, Fabio Capello, intervistato da La Gazzetta dello Sport, pone la sua attenzione sulle squadre rivelazione di questo campionato: Fiorentina e Lazio

“Vedo meglio la Lazio della Fiorentina”

“La Lazio di Baroni gioca il più bel calcio d'Italia, l'ho detto in tempi non sospetti - spiega Capello - E la Fiorentina di Palladino fa risultato anche quando soffre come a Como segnale importante. Se possono durare fino alla fine? L'incognita è quella che vale un po' per tutte le squadre che giocano le coppe europee: gli infortuni con i tanti impegni. Lazio e Fiorentina hanno la rosa per reggere eventuali imprevisti? Da questa risposta dipendono le ambizioni di entrambe, anche se una è più avanti dell'altra, a mio parere…I biancocelesti dal punto di vista del gioco mi convincono di più, li vedo meglio a oggi”. 

“De Gea a livelli eccezionali”

Intanto però c'è un De Gea che sta facendo cose straordinarie: “Davvero - riprende Capello - Il portiere spagnolo dà sicurezza a tutta la squadra e le sue parate non sono di certo banali. Devo dire che dopo un anno fermo, non mi aspettavo di vedere De Gea su questi livelli eccezionali. È determinante, un fattore nelle vittorie dei viola”.

“La formazione viola è un cantiere in costruzione”

Sulle prospettive della formazione gigliata conclude: “Rispetto alla Lazio, la sua Fiorentina mi pare ancora un cantiere in costruzione, al di là dei risultati molto positivi. Però non prendere gol fuori casa è anche qui indice di forza collettiva. Significa che tutti remano dalla stessa parte, aggrediscono e rincorrono, senza risparmiarsi”. 

"Utilizziamo due sistemi di gioco, ma ne stiamo studiando un terzo...". Palladino si tiene in serbo la carta a sorpresa
E' una Fiorentina che è in grado di poter cambiare pelle quella che sta provando a costruire Raffaele Palladino. E...

 


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