Galbiati: "Dopo la cessione di Amrabat il mercato viola si è sbloccato, Cataldi, Bove e Gosens erano operazioni già definite. Biraghi non può fare il centrale, Mandragora perderà spazio"
A Lady Radio è intervenuto l’ex difensore gigliato Roberto Galbiati, per esprimersi sul mercato estivo della Fiorentina e su varie altre tematiche di casa viola.
“La valutazione sul mercato viola? Finchè c’è stato Amrabat 5.5, poi 7. Si è capito che si aspettava la cessione di Amrabat. Vabbè che Palladino aveva detto che lo voleva tenere a tutti i costi, ma credo fosse per motivarlo dato che doveva giocare e si aspettava solo che arrivasse l’offerta giusta. Il problema grosso, oltre alla difesa era il centrocampo e penso che allenatore e dirigenza lo sapessero già. In un giorno non si possono chiudere 3 operazioni così, erano evidentemente già nel cassetto, pronte da chiudere. Adli dimostra già di avere personalità e qualità in costruzione, può prendere in mano la squadra. La campagna acquisti è stata migliore di quella degli scorsi”.
‘La Fiorentina deve cercare di entrare in Europa, ma non può andare oltre l’Europa League'
“L’obiettivo della Fiorentina è cercare di entrare in Europa, che sia Conference o al massimo Europa League, ma più di lì non può andare. L’attacco è più forte di quello dell’anno passato, Gudmundsson, Kean e Colpani, quando sarà quello vero, è migliore, così come il centrocampo. Manca qualcosa in difesa, per me Quarta deve stare al centro, poi Pongracic e Ranieri, credo siano necessarie però delle alternative nel reparto e Kayode e Biraghi non possono giocare in quel ruolo, sono giocatori di fascia. Biraghi ha sempre avuto nella fase difensiva il suo tallone d’Achille e anche col Monza ha sbagliato il posizionamento. Da gennaio poi, in base a dove ci si trova, si prendono poi delle scelte sul mercato, che speriamo siano migliori di quelle passate”.
‘In prospettiva penso la coppia in mediana possa essere Adli-Bove’
’Se giochi in Serie A devi saperti muovere sia in una difesa a tre che a quattro, ci vorrà un po’ di tempo ma devi adattarti. Penso che serve salire di condizione e assimilare i dettami di Palladino, che sta ruotando anche molto gli uomini in queste prime gare…serve continuità, che non si è potuta avere per svariati motivi, anche negli uomini impiegati. Richardson ha tecnica da vendere e può crescere parecchio ma ancora gli servirà tempo. Mandragora perderà spazio e diventerà un subentrante col tempo: penso che in prospettiva la coppia in mezzo sarà Adli-Bove’.
