Colui che non molla mai

Anche ieri sera contro il Sassuolo, Federico Chiesa è stato l'unico a lottare fino alla fine, a non arrendersi. L'unico sufficiente in una serata disastrosa per i viola. L'unico - scrive il Corriere dello Sport-Stadio - a conquistare un rigore anche se dubbio, a provare a trascinare i compagni. In più Chiesa è simbolo di una città che lo ha visto crescere, lo ha accolto bambino e vorrebbe aggrapparsi alla sua permanenza come simbolo di una rinascita. Se sarà così è troppo presto per dirlo ma la certezza è che sarà una lunga e calda estate in cui il numero 25 viola sarà al centro di tutte le attenzioni. Sotto i riflettori sempre, e questa volta non solo del rettangolo verde. Firenze è innamorata di lui, sa che non sarà facile trattenerlo per il suo tasso tecnico così elevato.