L’ultimo ballo del Dieci: a Bergamo il saluto di Castrovilli
Non era presente in campo ad Atene – perché escluso dalla lista UEFA –, ma Gaetano Castrovilli è pronto a giocare la sua ultima partita con la maglia viola. E lo farà, presumibilmente, domenica, quando la Fiorentina scenderà sul campo del Gewiss Stadium, per il recupero della sfida con l’Atalanta.
Un’annata travagliata, dove non sono mancate però alcune piccole gioie
Inutile girarci tanto intorno, non è stata una stagione per niente facile per il numero 17 (annata iniziata proprio con la “sottrazione” da parte di Gonzalez della sua ‘10’). L’ennesimo infortunio al ginocchio, lo stesso che in estate ne aveva impedito il trasferimento in Inghilterra, lo ha tenuto lontano dai campi fino ad aprile inoltrato, facendogli riassaporare il terreno di gioco “a spizzichi e bocconi”. Nonostante le mille difficoltà, però, la sua minuscola porzione di stagione ha visto qualche sprazzo di luce. Anzi, di giocate alla dieci, come la rete a Verona, ma anche l’assist per Jack a Cagliari.
L’ultimo ballo di Gaetano
Adesso, anzi, fra pochi giorni, l’incontro con la società per decidere il futuro. Soltanto il suo, in realtà, perché la storia con la Fiorentina è pressoché chiusa (lasciamo qualche briciolo di speranza, ma si tratta veramente di minuzzoli). Che dire dei suoi anni a Firenze… non basterebbe forse una giornata intera per riassumere tutte le cose belle di Gaetano con la casacca gigliata. Ma non è ancora finita. O meglio, la stagione di Italiano e compagni sì, ma resta un ultimo ballo da danzare. E Castro, già sugli spalti dell’Agia Sophia, vuole solcare l’erba verde a tinte viola per un ultimo valzer.