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Tra le partite più belle della storia recente della Fiorentina c'è sicuramente quella andata in scena il 29 aprile 2018. Al Franchi arriva un Napoli in piena corsa Scudetto con la Juve, che però ha sferrato un bel colpo psicologico vincendo in rimonta, la sera prima, contro l'Inter. Motivo per cui, forse, gli uomini di Sarri praticamente non scendono in campo, a fronte anche di una Fiorentina ben organizzata. Pioli ha preparato bene l'incontro e chiama i suoi a sfruttare i punti deboli del Napoli, che soffre particolarmente i lanci in profondità. Su uno di questi, Simeone viene steso da Koulibaly appena prima di entrare in area: rosso per il senegalese e gara in discesa per la Fiorentina. Tra l'altro il pomeriggio si rivela particolarmente speciale per Giovanni SImeone, che appare in gran forma. Al 34', infatti, un altro lancio lungo sorprende la retroguardia napoletana e il Cholito ne approfitta per infilarsi in area e bucare Reina. Nella ripresa il copione della partita non cambi, e al 62' arriva il raddoppio ancora con Simeone, che ribadisce in rete da due passi dopo un batti e ribatti in area piccola. Il Napoli non reagisce, e la Fiorentina gioca con la sicurezza di chi sa di avere i tre punti in tasca. In pieno recupero c'è spazio anche per il tris, calato ancora da Simeone che si porta a casa il pallone. 3 a 0 il finale, un risultato umiliante per Sarri e i suoi uomini che di fatto esauriscono le speranze di vincere il titolo. Nei giorni successivi si parlerà di Scudetto perso in albergo per il Napoli, la sera in cui la squadra aveva assistito alla vittoria della Juve. Si parlerà poco invece della grande prestazione della Fiorentina, certamente una delle migliori dell'era Pioli.


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