Galli: “Ditemi cos’ha Castrovilli di diverso rispetto a Frattesi. Possibile che non ci sia un ragazzo della tanto vincente Primavera pronto per la Fiorentina? E Italiano…”
L’ex calciatore, tra le altre, della Fiorentina Giovanni Galli è intervenuto a Lady Radio per parlare della situazione in casa viola, a cominciare dalla cessione di Castrovilli: “Addio difficile da digerire, sotto il punto di vista tecnico. Al di là del problema fisico che ha avuto, ditemi voi cos’ha Castrovilli di diverso rispetto a Frattesi. Mi trovo comunque d’accordo sulle motivazioni della cessione: il giocatore avrebbe dovuto capire anche la Fiorentina. Per due anni, il club ha pagato il centrocampista per 2 anni senza usarlo. Rimane una perdita importante”.
E aggiunge: “L’allenatore può dire i giocatori di cui ha bisogno, però non può fare nomi precisi. Se io in quanto società ho un patrimonio, non posso farmi imporre ordini dall’allenatore, che invece ha la grande responsabilità di allenare al meglio i calciatori. C’è una linea di demarcazione oltre la quale il mister non può andare. Nuovi nomi? Ho dei dubbi su Mina, non sulle qualità di un centrocampista come Pereyra”.
Sulla Primavera: “Sono quattro anni che il settore giovanile viola vince quasi tutto, arrivando molto spesso in ogni finale. Ma perché devo andare a cercare giocatori a giro per il mondo, senza portare quattro o cinque ragazzi in prima squadra? Possibile che non ci sia un singolo giocatore pronto per la Fiorentina? A questo punto le coppe non hanno alcun valore”.
E aggiunge: “Il problema, a questo punto, può essere anche l’allenatore che non ne fa giocare nemmeno uno. Infantino arriva con un’ottima esperienza a venti anni, ma se Italiano non crede nella sua crescita non arriverà mai a quel numero di presenze raggiunte in Argentina”.