Le nostre PAGELLE: Cataldi e un tiro pesantissimo da tre punti, la solidità di Ranieri e il gesto tecnico di De Gea
De Gea: 6,5 Passano 11 minuti prima di vedere un'altra paratona con il piede su tiro ravvicinato di Piccoli. Se avesse fatto gol l'attaccante rossoblu, sarebbe stato annullato per fuorigioco, però il gesto del portiere spagnolo resta. In seguito si esibisce in uscita dove non fa vedere incertezze.
Dodô: 6,5 Per una volta le cose migliori le fa in fase difensiva che offensiva e ne fa diverse, anche se la discesa all'89' non è da sottovalutare (è mancato il colpo di testa preciso di Gosens nella circostanza).
Comuzzo: 6,5 Una sola leggerezza al 76' che porta la Fiorentina a dover gestire una situazione pericolosa in area viola. Importante quello che fa nel gioco aereo.
Ranieri: 7 Prestazione solida con tante chiusure, personalità nell'impostazione e anche un po' di mestiere quando serviva.
Gosens: 6 Muscolare sì, grintoso pure, preciso…insomma. L'anima ce la mette e questo è innegabile.
Adli: 6,5 Sa come gestire il pallone ed è sempre al centro del gioco. Una sicurezza. Richardson: 6 Deve correre e rincorrere perché il Cagliari mette in campo il massimo sforzo per trovare il pareggio.
Cataldi: 7 Bello il gol, bellissima la dedica a Bove. Conferma la sua importanza per questa squadra. Una conclusione da tre punti, pesantissima per le ambizioni della squadra.
Ikone: 5,5 Riesce ad accendersi solo ad inizio di ripresa (dopo un primo tempo sottotono), quando confeziona un paio di iniziative, compreso un tiro respinto dal portiere avversario in maniera agevole. Colpani: 5,5 Non riesce a dare quel cambio di passo che ci si aspettava.
Beltran: 6,5 Così come accaduto a Como, scarica un pallone all'indietro per permettere ad un compagno, in riva al lago Adli, stavolta Cataldi, di calciare verso la porta avversaria e trovare la via della rete. E' un nove numericamente parlando, ma è un 10 per quello che fa in campo. Parisi: SV.
Sottil: 6,5 La gamba gira e questo non è poco per un giocatore che fa degli strappi il suo punto di forza. Gudmundsson: 5,5 Aspettiamo ancora che possa avere una migliore condizione e possa essere più protagonista.
Kouame: 5,5 Tanta leggerezza in fase offensiva. Kean: 5,5 mezz'ora in cui non tocca palla. Si fa vedere nel finale perché guadagna un paio di punizioni che fanno guadagnare tempo alla squadra. Un po' poco però per gli standard a cui ci ha abituati.
Palladino: 6 Il suo nome entra nella storia perché è arrivata l'ottava vittoria consecutiva che è un record per i viola. Però è stata un'affermazione sofferta specialmente nel secondo tempo.