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Il 6 giugno 2019 Rocco Commisso acquista ufficialmente la Fiorentina: il magnate americano ha sin da subito ambizioni importanti, e ciò si riflette in primis sul calciomercato, caratterizzato sì da una linea rigorosa dettata dal rimanere sempre in positivo (motivo di vanto che il Presidente ci tiene a rimarcare spesso, giustamente), ma che non ha impedito alla Fiorentina di acquistare giocatori quando necessario, anche andando a spendere cifre importanti

I 3 giocatori più costosi della gestione Commisso

Seppur l'investimento più importante della gestione sia stato il Viola Park, che ospita la Fiorentina da un anno a questa parte, una squadra di calcio campa di vittorie, e per fare ciò ha bisogno di giocatori all'altezza. Ecco quindi i tre investimenti più cari della gestione Commisso, e dove sono ora.

Al terzo posto c'è Lucas Beltran, acquistato dal River Plate nell'estate del 2023 per 18.5mln di euro complessivi. La prima stagione dell'argentino a Firenze non ha del tutto convinto, avendo raccolto solo 6 gol su 32 presenze in campionato. L'arrivo di Kean sembra avergli ulteriormente chiuso le porte della squadra, con mister Palladino che sembra preferirgli altri giocatori con caratteristiche diverse come Kouame.

Al secondo posto c'è Nico Gonzalez, acquistato dallo Stoccarda nell'estate del 2021 per 27mln di euro complessivi. L'ala argentina trova la sua maturità calcistica a Firenze, guadagnandosi qualche convocazione in Nazionale e diventando il punto di riferimento dell'attacco viola: dopo 125 presenze e 38 gol segnati con la maglia della Fiorentina, passa alla Juventus per un totale di 33mln (più 5mln in caso si dovessero esprimere le condizioni legate ai bonus).

Infine, l'acquisto più costoso della gestione Commisso (e della storia della Fiorentina) è proprio quello di Albert Gudmundsson, acquistato per 28.5mln di euro complessivi dal Genoa quest'estate. L'islandese è colui che, insieme agli arrivi di Kean e Colpani, ha il compito di rivoluzionare completamente l'attacco della Fiorentina: l'avvio di stagione sembra promettente, con 3 gol in 3 partite di campionato. A Firenze è già Gud-mania, e superato l'inghippo penale ora il ragazzo può concentrarsi completamente sul campo: i presupposti per divertirsi ci sono tutti.

Tre situazioni diverse

Le operazioni di mercato che riguardano i tre giocatori sopraelencati sottolineano l'ambizione della società di voler costruire qualcosa di importante: Nico Gonzalez ha segnato senza dubbio una parte importante della storia recente della Fiorentina, e la sua cessione ha aperto le porte al futuro giocatore chiave, Gudmundsson, che ha l'obbligo di caricarsi la squadra sulle spalle. E Beltran? L'argentino è stato il più “rischioso” dei tre acquisti e non sembra aver convinto mister Palladino, anche se si deve tener conto del fatto che non ha praticamente mai avuto modo di esprimersi nel ruolo a lui congeniale, ossia la seconda punta. Si parla già di possibile cessione a gennaio: troppo presto per parlare di acquisto sbagliato?

a cura di Damiano Nifosì

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