Italiano: "La Fiorentina è stata un salto di categoria. Che peccato non vincere la Conference League, eravamo stati superiori al West Ham"
L'allenatore della Fiorentina Vincenzo Italiano è intervenuto a Sportitalia per analizzare il momento della sua squadra: “Mi viene da ricordare tutto il percorso, sono stato bene ovunque sono andato. Sono riuscito ad avere grandissimi rapporti con tutti e alla fine sono tutti anni da ricordare, da Trapani a La Spezia fino ovviamente a Firenze, con risultati storici. In viola purtroppo restano in mente quelle due finali perse, ma il percorso fatto finora resta da ricordare. Quando arrivo in un posto penso subito a trasmettere le mie idee, la Fiorentina era un salto di categoria e non è stato facile ma la gavetta mi ha aiutato”.
“Che peccato la finale di Conference”
Sulla finale di Conference League: "Il West Ham era una signora squadra e noi ce la siamo giocata alla pari, forse siamo stati anche superiori. Sul gol di Bowen dovevamo lavorare tutti in maniera diversa, stare più attenti e percepire il pericolo. Penso però anche al match point che abbiamo avuto con Mandragora, avevamo appena pareggiato e ci siamo rimessi subito ad attaccare per vincerla. Sarebbe stato incredibile vincere subito alla prima finale europea, è stato davvero un peccato”.
“Inter squadra impressionante”
Poi Italiano ha parlato della candidata allo Scudetto: “L'Inter è impressionante. La sconfitta che ci ha imposto al Franchi ti fa capire che la squadra è destinata ad ottenere risultati. Da tre anni c'è lo stesso allenatore e questo è un valore aggiunto. Se i nerazzurri sono in palla batterli è veramente complicato”.
“De Zerbi ha idee strepitose”
Su De Zerbi: “E' un grandissimo allenatore, ha dei concetti e delle idee strepitosi. Sta facendo un gran lavoro in Inghilterra e a tal proposito sto cercando di migliorare con l'inglese, in modo da potermi rapportare meglio con i giocatori stranieri che arrivano”.