Fattore Castrovilli: quando la qualità sale in cattedra
Dopo due estati in cui la prima squadra non l'aveva neppure assaggiata, Gaetano Castrovilli sta provando a prendersi la Fiorentina. Il classe '97 pugliese non era mai entrato nelle grazie di Pioli, e forse non era ancora prontissimo per tentare il salto in Serie A. L'ex Bari non aveva mai preso parte al ritiro di Moena, ma la prima volta in Trentino è stata quella buona.
Centrocampista offensivo di grande tecnica, eleganza e personalità, Castrovilli è stato impostato come mezzala di palleggio e costruzione da Vincenzo Montella, che non ha mai nascosto di apprezzarne molto le doti. "Castrovilli è un giocatore molto interessante, con qualità tecniche e fisiche importanti e che rimarrà, perché mi piace molto", ha detto il tecnico viola.
La crescita del ragazzo di Canosa di Puglia appare evidente per chi lo ha sempre seguito da vicino, e ora Castrovilli può rappresentare una carta a sorpresa molto importante per la Fiorentina che verrà. Dopo i prestiti alla Cremonese infatti 'Castro' ha ampliato il proprio bagaglio tattico, ed è migliorato moltissimo in fase difensiva e nella gestione del pallone. Elemento versatile, Castrovilli può agire sia come interno di centrocampo che come trequartista nel 4-2-3-1. Il giovane viola può sorridere: l'attesa ha pagato e finalmente avrà la propria occasione con il giglio sul petto.