Luigi Dell’Olio a FN: “Per la Fiorentina è arrivato il momento di osare sul mercato e fare il salto di qualità. Il fair play finanziario non deve essere uno spauracchio per Commisso, vi spiego perché”
La sessione di calciomercato si avvicina, e per la Fiorentina arriva il momento di andare a concretizzare alcune trattative che dal lato economico potrebbero richiedere anche degli sforzi in più. Per analizzare quelli che potrebbero essere i parametri economici del prossimo mercato della società viola Fiorentinanews.com ha voluto conoscere in esclusiva l’opinione di Luigi Dell’Olio, giornalista esperto in economia calcistica per Repubblica, Private e Forbes.
Sig Dell’Olio, che tipo di mercato si aspetta dalla Fiorentina in questa imminente sessione di calciomercato? “Volendo sintetizzare al massimo direi che questo è il momento in cui la Fiorentina può e deve osare: c'è una coincidenza di fattori per provare a fare il grande salto, quello che non è mai riuscito alla gestione Della Valle, attentissimi ai conti, ma forse un po' troppo prudenti”.
Quali sono nello specifico questi fattori? “Il primo elemento è che, nonostante Commisso ne parli spesso come uno spauracchio, la Fiorentina non è soggetta ai fair play finanziario, che riguarda solo le società qualificate alle coppe europee. Se il club vi accederà dopo la prossima stagione potrà contare su un atteggiamento magnanimo da parte dell'Uefa per due ragioni: per tenere conto della recessione causata dal Covid, i conti delle ultime due stagioni saranno considerate come una sola; l'organismo europeo sarà molto tollerante proprio per evitare che un'interpretazione troppo rigorosa delle regole possa compromettere il futuro dei club, già reso complicato dal quadro economico”.