Dopo Kayode, arriva anche il turno del primo 2005 viola in Serie A. Italiano premia Comuzzo e la scelta non è banale
Minuto 89 di Napoli-Fiorentina, punteggio 1-2. Il tecnico della Fiorentina Vincenzo Italiano fa entrare un difensore roccioso e dai capelli rossicci, classe 2005: è il debutto in Serie A per Pietro Comuzzo. Il difensore friulano è cresciuto nel vivaio viola, e milita da ormai 5 anni nella Fiorentina. Comuzzo entra per rinforzare la difesa gigliata in un momento delicato, col Napoli a caccia del gol del pareggio. La Fiorentina chiude i conti con Gonzalez in contropiede, rendendo ancora più dolce la prima volta tra i grandi del giovane calciatore dell’Italia Under 20.
La scelta dell’allenatore viola non è casuale e arriva in virtù di quanto dimostrato dal calciatore. Complice l’infortunio di Mina, Comuzzo è sulla corda da tempo e già considerato una risorsa: l’ingresso nel finale di una partita apertissima è lì a dimostrarlo. Un contesto tutt’altro che semplice per inserirsi, ma la freddezza del calciatore nato a Pordenone è una componente che contraddistingue il difensore viola. Comuzzo è il primo 2005 della Fiorentina a debuttare in Serie A, e segue a distanza di neppure due mesi il primo 2004, Michael Kayode.
Ragazzo eccezionale, lavoratore serissimo, lo scorso febbraio ha attraversato un momento non facile a causa di un grave lutto familiare. Comuzzo è un difensore centrale che fa della velocità di pensiero e delle letture di gioco la propria forza, senza timore di cercare l’anticipo. Applicato, diligente, silenzioso ma tenace e ruvido, Comuzzo è un calciatore che porta con sé tanto sapore di un calcio vecchio stampo. Un marcatore (ma con piedi tutt’altro che disprezzabili), che per caratteristiche forse manca alla retroguardia viola. E chissà che prima del termine della stagione viola non arrivino altre opportunità pesanti anche per lui…nel frattempo: Benvenuto Pietro!