Il punto sul mercato: Pezzella e Pulgar, un duo davvero intoccabile? La pista argentina per la difesa, mentre Ranieri va alla Spal
Una possibile indicazione (se pur indiretta) di mercato l’ha data Beppe Iachini con la sua lista dei convocati, in particolare con riferimento a Erick Pulgar. Il cileno ha ormai superato la positività al Covid da quasi 20 giorni ma ancora non è stato aggregato alla rosa dei convocati. Se da un lato il centrocampista ha perso una parte importante della preparazione, con un recupero un po’ più lungo del solito, dall’altro è vero anche che l’interesse su di lui c’è, soprattutto da parte del Leeds. Ecco dunque che intorno a lui potrebbe nascere davvero qualcosa nel corso della prossima settimana, con la Fiorentina che per una cifra intorno ai 15 milioni lo cederebbe anche, con la necessità poi di riattivarsi per un centrocampista (e ancora l’Atletico non ha chiuso con l’Arsenal per Torreira…).
Capitolo diverso per quanto riguarda German Pezzella, che era rimasto vittima di un problema alla caviglia nell’amichevole con la Reggiana. Sembrava sul punto di recuperare già per il Torino ma Iachini non l’ha rischiato e il trend potrebbe essere lo stesso anche domani a Milano, con il capitano che però è tra i convocati. Su Pezzella resta il dubbio del rinnovo di contratto e un interesse costante da parte del Milan. Non è un caso se la Fiorentina ha sondato il terreno per Lucas Martinez Quarta, centrale classe ’96 del River Plate, con una quotazione in doppia cifra e un affare che difficilmente avrebbe senso per una riserva. Chiaro che se il club viola andasse su di lui, un prestito con opzione (formula proposta dalla Fiorentina, come riportano dall'Argentina) non sarebbe sufficiente.
In uscita invece, dopo Boateng è toccato a Luca Ranieri: saltato nelle scorse settimane il passaggio alla Salernitana, si è concretizzato invece quello in prestito alla Spal, con il classe ’99 che si giocherà ancora una volta il campionato di Serie B.