Duncan in rampa di lancio, Kayode è intoccabile. È duello tra Parisi e Biraghi, sulle ali l'ultima parola spetta a Gonzalez
Vincenzo Italiano ha ritrovato tutta la squadra, a cominciare dagli argentini che iniziano già a scalpitare per un posto dal primo minuto lunedì sera contro l’Empoli, ma tutto è naturalmente in gioco. Il grande dubbio di formazione post-sosta come scrive il Corriere dello Sport-Stadio è sempre quello legato a Nico Gonzalez che è l’uomo in grado di fare sempre la differenza, ma che l’allenatore dovrà capire come gestire al meglio pensando anche alla sfida successiva di giovedì sera con il Cukaricki in Conference League, un appuntamento che i viola non potranno fallire per risalire la classifica del girone europeo.
Martinez Quarta in difesa è in ballottaggio con Luca Ranieri per affiancare Milenkovic, mentre davanti sono ridottissime le chances di Beltran dal primo minuto perché Nzola è in vantaggio, dal momento che l’angolano ha lavorato sempre con il tecnico al Viola Park durante la sosta. Il numero 9 tuttavia potrà essere utile a gara in corso e cambiare il suo trend con la maglia della Fiorentina. L’ex River Plate, in Nazionale non è mai stato utilizzato da Scaloni e ora dovrà cercare di fare la differenza nel club, anche se da subentrato, per trovare il primo gol in viola e convincere fino in fondo il commissario tecnico che lo convoca ma poi lo spedisce in tribuna.
I giocatori che sono rientrati in città soltanto ieri hanno effettuato una seduta differenziata. Quindi anche Milenkovic e Kouame hanno svolto lavoro a parte, oltre agli uomini chiamati dal c.t. Scaloni. Le certezze per Italiano sono a centrocampo dove Arthur e Duncan, in grande forma, sono in rampa di lancio e in difesa a destra sarà schierato Kayode mentre a sinistra Parisi spera di essere fra gli undici contro la sua ex squadra, ma dovrà vincere il duello interno con Biraghi. In fase offensiva Bonaventura, dopo la gioia del gol nell’Italia, cerca conferme in Serie A e ai suoi lati potrebbero esserci Ikoné e Brekalo, sempre che Gonzalez non dia piena disponibilità e capovolga tutte le scelte. In porta ci sarà Pietro Terracciano e per tutte le altre scelte Italiano può continuare a pensare nell’allenamento di oggi pomeriggio, quando è prevista una nuova seduta, e infine domani quando, alla vigilia, quasi tutte le idee saranno chiare e definite.