Italiano: "Non voglio sporcare la prestazione dei miei con gli episodi arbitrali. Punti persi alla fine ti ammazzano. I miei attaccanti hanno fatto uno step mentale in avanti"
L'allenatore della Fiorentina, Vincenzo Italiano, è amareggiato per il risultato della sua squadra in questa trasferta di San Siro: "Non ho nulla da dire su questi episodi arbitrali perché non ho voglia di sporcare una prestazione straordinaria dei miei ragazzi. Nel primo tempo abbiamo messo alle corde il Milan. Perdiamo l'ennesima partita nei minuti di recupero, non è possibile lasciare così punti per strada, dobbiamo migliorare. Non portare a casa punti dopo una prestazione del genere non è giusto".
Su Gonzalez: "Non si è indisponibili solamente per infortuni quando qualcuno non è presente mentalmente al 100% è come se fosse infortunato".
Italiano fa il bilancio di questa prima parte: "Concludiamo al decimo posto, abbiamo l'obbligo alla ripresa di rimontare e a recuperare tutti i punti che abbiamo buttato via. In questo mese e mezzo dobbiamo cercare di crescere, migliorare e mettere a punto alcune cose. Abbiamo le possibilità di risalire. Queste sconfitte all'ultimo minuto ti ammazzano dentro e fanno molto male".
E su di lui dice: "Io guardo tantissime partite, perché il calcio si evolve ogni giorno. Devi imparare e rubacchiare da quelli che sono più bravi di te. Grazie alla disponibilità dei ragazzi abbiamo migliorato diversi aspetti, c'è stata una crescita mia e anche dei miei giocatori. Poi giocare ogni tre giorni è un altro sport, che abbiamo imparato in questo periodo".
Infine: "Siamo in doppia cifra con i gol degli attaccanti, ma potevamo farne molti, molti di più. Hanno fatto uno step mentale, sono molto più mobili attaccano gli spazi in maniera più convinta. Possiamo finalizzare molto di più, abbiamo bisogno dei gol degli attaccanti altrimenti le partite non si vincono".