Djuricic: "Vicino a vestire la maglia della Fiorentina per due volte con Pradè. Non volevo giocare contro i viola, ma il Chelsea è più forte di tutti. Dragowski sente molto la sfida"

“Prima del sorteggio speravo di beccare il Rapid Vienna che è una squadra meno forte della Fiorentina. Ma poi al momento dell'abbinamento ho pensato che avrei rivisto tanti amici”. A parlare è Filip Djuricic, ex attaccante di Sampdoria, Sassuolo e Benevento, ora al Panathinaikos quindi prossimo avversario dei viola in Conference League.
Gli amici
L'elenco degli amici che rivedrà in questa occasione è lungo: "Palladino che ho affrontato tante volte da avversario, Pradė che ho avuto come dirigente a Genova, Cataldi con cui ho giocato al Benevento ma soprattutto il mio grande amico Peluso. Con lui al Sassuolo ho passato quattro anni splendidi…In questi giorni ci siamo messaggiati più volte prendendoci in giro... ma altro non vi posso dire».
“Fiorentina può arrivare in fondo alla Conference”
Djuiricic ha una buona considerazione della Fiorentina: “È un'ottima squadra, costruita per arrivare in fondo alla Conference. Certo, ho visto che non è in una forma smagliante... ma nemmeno noi lo siamo, sono sincero. Ecco perché sarà una partita dura. I viola non giocano un bel calcio ma sono molto fisici. Il Chelsea? Rispetto alla media delle altre, i blues sono i migliori. Al secondo posto metto Fiorentina e Betis”.
Dragowski impaziente
Sull'ex viola Dragowski, che difenderà la porta del Panathinaikos, ha detto: “E' la prima persona a cui ho scritto appena c'è stato il sorteggio, sapevo che per lui sarebbe stato un incrocio speciale. E vi dico che l'ho sentito felice come non mai. Mi ha raccontato che ha ancora la residenza a Firenze, una città che resterà per sempre la sua seconda casa”.
“Due volte vicino alla Fiorentina”
Infine Djuricic racconta di essere stato vicino ad essere un giocatore della Fiorentina: “Sì, un paio di volte ho parlato in passato con Pradè... ma non siamo mal amivati a chiludere. Peccato”.