I gol, ma non solo: La crescita di Milenkovic

Già due reti nelle prime sette giornate di campionato: Nikola Milenkovic si è riscoperto bomber e il suo imperioso colpo di testa ha sbloccato la partita contro l'Udinese e regalato i tre punti alla Fiorentina. La crescita del serbo però, non si ferma soltanto all'area di rigore avversaria. Perché non dimentichiamoci che l'ex Partizan di professore fa il difensore e nelle ultime partite è cresciuto molto, alla pari di tutta la difesa. Favorito anche dal passaggio alla difesa a tre, dove Montella lo fa giocare da centrodestra: la posizione in cui rende meglio, proprio come Pezzella.

I due aumentano notevolmente il loro rendimento in una retroguardia a tre e l'arrivo di Caceres è stato il quid necessario per convincere l'Aeroplanino a cambiare modulo. Milenkovic inoltre, sta lentamente migliorando anche nel gioco con i piedi, il difetto che lo ha contraddistinto fin dal suo arrivo in riva all'Arno. Un particolare aggiuntivo che lo eleva sempre più tra i migliori giovani del campionato italiano.