Prime prove di palleggio ma Montella ha già nostalgia di Pizarro

Si è già vista la mano di Montella? Forse sì, forse no, fatto sta che la Fiorentina uscita ingiustamente a mani vuote dallo Stadium qualche segnale incoraggiante l'ha dato. Un numero di occasioni notevole, con la solita sterilità offensiva e una quantità di sfortuna non indifferente, in un contesto di gioco in cui la squadra viola ha provato a giocare il pallone con quanto aveva a disposizione. Il solito Veretout punto di riferimento, ma evidentemente non regista, un Dabo volenteroso ma grezzo nei tocchi e poi Benassi, che alla manovra partecipa sempre il giusto.

Montella l'ha già fatto capire: a lui il regista serve come il pane, tant'è vero che nel 2012 Pradè andò a prendergli addirittura Pizarro, creando di fatto una dipendenza dal cileno. Difficile pensare ad un centrocampo senza regista dopo aver avuto il Pek, di cui Montella avrà sicuramente un po' di nostalgia; per concretizzare il suo nuovo corso il tecnico viola ha certamente bisogno di un calciatore che in qualche modo possa ricordarlo.