L'ottimo segnale di quando non ci si ricorda quasi il nome dell'arbitro: la serata serena di Maresca. Che gap con l'andata!
All'andata a Firenze successe un po' di tutto sotto la "direzione" di Valeri, che vide il rigore viola solo grazie al Var, non espellendo Dimarco, per poi assegnarne uno ai nerazzurri e ignorare il corpo a corpo tra Milenkovic e Dzeko, da cui ebbe origine il definitivo 3-4. Chi abbia arbitrato ieri invece è quasi ignoto un po' per tutti: merito di Maresca, che della partita non è diventato protagonista ma semplice gestore. Come sempre dovrebbe essere. Un paio di timide richieste nelle due aree, anche se un po' più plateale quella di Lautaro Martinez: nessun dubbio però per il fischietto napoletano. Allungato il recupero nel finale ma a causa del colpo subito da Ranieri e curato in campo dallo staff viola.
Rispetto al caos che generò l'arbitraggio della gara d'andata, decisamente un'altra storia.