"Palla al bomber e ci abbracciamo"! Il prototipo di attaccante che a Firenze manca da troppo tempo

Che la Fiorentina voglia prendere un nuovo centravanti è ormai evidente. Le caratteristiche, presumibilmente, sarebbero quelle del vero 9, come dimostrano anche i nomi fatti finora. Inglese, Cutrone ma sopratutto Leonardo Pavoletti. Come riportato anche da Sport Mediaset, l'attaccante del Cagliari è al momento la prima scelta di Pradè e Montella. Azzardando paragoni importanti, in lui si potrebbero rivedere lo stile e le caratteristiche di Luca Toni e Alberto Gilardino: attaccanti non troppo tecnici, ma con un fiuto del gol eccezionale. Di quelli che se gli passa davanti un pallone, la maggior parte delle volte lo buttano dentro. Unito a degli esterni competenti, Pavoletti potrebbe trovare in Firenze la sua definitiva consacrazione, o quantomeno quel salto di qualità che non è mai riuscito a fare. Non certo per suo demerito, dato che nell'unica big in cui ha militato (il Napoli) lo spazio era davvero poco. Se messo al centro del progetto e dell'attacco, come a Cagliari, ha dimostrato invece di poter essere un profilo di alto livello. Solo nell'ultimo campionato Pavoletti ha gonfiato la rete per ben 16 volte, realizzando da solo quasi la metà dei gol segnati dalla sua squadra in tutto il torneo. Insomma, il DNA sembra essere quello giusto e a Firenze un attaccante del genere manca da parecchio. Uno di quelli che "palla al bomber e ci abbracciamo!".