Un gol per sfatare il tabù tutto italiano e ripartire da dove si era lasciato. Kean ora vede bianconero
Il Corriere dello Sport si concentra sul rendimento di Moise Kean con la maglia della Fiorentina: nove reti in quattordici gare di campionato, tredici in diciotto da quando indossa la maglia viola. Numeri importanti per l'ex attaccante della Juventus, che a Firenze sembra essere rinato.
Nell'ultimo mese, però, il suo rendimento sembra in frenata più o meno controllata. Siamo a un solo gol nelle ultime cinque partite (in Coppa Italia contro l'Empoli, in una serata macchiata dall'errore dal dischetto). Tra Cagliari, Lask, Bologna e Vitoria solo qualche lampo.
A chiudere un 2024 in crescita per l'attaccante viola ci sarà prima l'Udinese, poi un incrocio che sa di rivalsa contro la sua Juventus. Due gare per sfondare il muro della doppia cifra in campionato e sfatare il suo tabù tutto italiano. E potrebbe farlo già a dicembre. Sarà titolare in tutte e due le partite contro i bianconeri, in attesa di un vice che possa farlo rifiatare senza doverlo rimpiangere.
Nel 2020/21, nell'unica stagione col Psg, le reti erano state 17 in 41 presenze. Quest'anno sono 13, ma dopo sole 18 gare. Statistiche da aggiornare, a cominciare da questo pomeriggio, quando Kean proverà a tornare sul tabellino marcatori in Serie A a un mese di distanza dall'ultima volta (2-0 col Como siglato il 24 novembre scorso). Lo scrive il Corriere dello Sport.