Più piccioni dei piccioni in campo, le difficoltà di Dragowski e Kouame. Ogni partita che passa è un aggravante per Pradè (e chi gli ha dettato la linea di mercato)
Sì, sono d’accordo: la Fiorentina non meritava la sconfitta. Dirò di più: per ciò che si è visto, forse avrebbe perfino meritato di vincere. Invece i viola sono stati più piccioni dei piccioni in campo e si sono fatti uccellare.
La differenza fra le due squadre oggi arriva dalla panchina: la Samp mette in campo Candreva (34 anni) e Quagliarella (38), due nonnetti terribili che in batter d’occhio confezionano il gol vittoria. La Fiorentina risponde con un ormai ex grande giocatore e uno scarto altrui che non combinano nulla.
Dragowski – 4 – Chiama la palla ma si fa anticipare da Keita e arriva il gol. Il raddoppio gli passa sotto la mano.
Kouame – 4 – Sempre in difficoltà nel controllo della palla. Non sfrutta i tanti errori dei difensori blucerchiati. Prima goffo, poi eclissato.
Pradè (e chi gli ha dettato la linea di mercato) 2 – Serviva un attaccante pronto, non uno da rigenerare. Ogni partita è un’aggravante per il mancato acquisto.