Gravina: "Scudetto femminile? Con 9 punti di vantaggio sarebbe un'ingiustizia non darlo alla Juve". E il merito del campo dov'è finito?
A differenza della Serie A maschile, quella femminile in Italia non giungerà al termine, con i verdetti già decisi per la partecipazione alla Champions League (a cui la Fiorentina parteciperà per il quarto anno consecutivo). Lo scudetto però ad ora non è stato assegnato, anche perché il torneo vedeva la Juventus prima con 9 punti di vantaggio sulla squadra viola e sul Milan (che avevano una partita in meno però), a sei giornate dalla fine. Un po' presto per parlare sia di matematica che di merito scudetto ormai conquistato. Eppure il presidente della Figc Gabriele Gravina a La Stampa ha prospettato questo epilogo: "Ho provato fino in fondo a garantire un verdetto sul campo, ma le calciatrici e soprattutto le società hanno preso un’altra strada penalizzate come sono dall'attuale status dilettantistico. Ma il consiglio federale del 25 giugno sarà dedicato in gran parte a loro. Stabiliremo una data per cui in tempi rapidi le ragazze arriveranno al professionismo, alla parità di diritti. Scudetto alla Juventus? Con nove punti di vantaggio mi sembrerebbe un atto di grave ingiustizia non farlo".