Con il processo in corso Gudmundsson resta escluso anche dalla nazionale islandese: i dettagli
L’edizione odierna de il Corriere Fiorentino ha voluto fare il punto sulla situazione di Alfred Gudmundsson. Il quotidiano quest’oggi ha cercato di fare un resoconto della settimana dell’islandese, sottolineando come il giocatore sia tornato in patria per affrontare il processo per molestie sessuali, accompagnato dall’avvocato Vilhjalmur Hans Vilhjalmsson.
Processo in corso, ma il giocatore è già tornato a Firenze
Viene fatto anche il punto delle situazione sulla giornata di ieri, importantissima per quello che riguarda il processo. Il giocatore ieri ha resto la sua personale deposizione, evidenziando le motivazioni per le quali si ritenga estraneo alle accuse fatte, ma non sarà presente per per il prosieguo del processo, che si è svolto questa mattina alle 9:30. Il quotidiano porta alla luce però anche un particolare importante, che probabilmente potrebbe rendere meno amaro il futuro alla società viola.
Un cavillo che non può che far sorridere la Fiorentina
Secondo la legge islandese, in riferimento all'articolo 194 del codice penale islandese: "Chiunque abbia avuto un rapporto sessuale o un qualunque altro atto di natura sessuale senza il consenso dell'altra persona, verrà dichiarato colpevole di violenza e condannato da un minimo di 1 anno a un massimo di 16 anni di reclusione”. Ed è proprio per questo motivo che Gudmundsson, prendendo alla lettere le regole della Federcalcio Islandese, non potrà essere convocato con la nazionale: il giocatore quindi, almeno per la prossima sosta per le nazionali, avrà la possibilità di restare a Firenze ed affinare movimenti e richieste di Raffaele Palladino.