Çalimbay: "L'unico obiettivo è la vittoria: non resteremo a guardare chiusi in difesa. La Fiorentina è una delle migliori squadre in Italia"
Alla vigilia della gara di Conference League contro la Fiorentina, il tecnico del Sivasspor Riza Çalimbay è intervenuto in conferenza stampa. Ecco le sue parole: "Siamo consapevoli che la partita di domani sarà difficile, contro una squadra molto preparata. Sono ormai tre anni che siamo in Europa, sappiamo che a un certo punto tutte le squadre sono forti. Dobbiamo mantenere tanta disciplina, se riusciremo a proseguire sulla strada giusta punteremo al nostro unico obiettivo, ovvero vincere. Dobbiamo stare concentrati".
Sul fatto di giocare l'andata in trasferta: "Anche nel gruppo abbiamo giocato spesso fuori casa. Ci presentiamo da teste di serie del nostro girone, penso sia un grande vantaggio. Quello che non vogliamo fare è rimanere chiusi in difesa aspettando di subire un gol con qualche tattica. Metteremo in atto anche le nostre strategie offensive".
Sui risultati altalenanti in campionato: "Dobbiamo comunque pensare a portare avanti tutti i nostri obiettivi. Non è così facile quando ci sono viaggi lunghissimi da coprire, come tornando da Cluj. Insieme alla questione psicologica del terremoto, siamo stati un po' destabilizzati. Adesso sta andando un po' meglio. Miriamo anche alla Coppa di Turchia".
Sulla Fiorentina: "Non abbiamo paura di giocatori in particolare, bensì della partita in sé. Abbiamo studiato con molta attenzione i loro esterni. Hanno una delle migliori rose d'Italia e vincere contro il Braga non è cosa facile. Noi dobbiamo avere la giusta attitudine".
Sul fatto di giocare l'andata in trasferta: "Anche nel gruppo abbiamo giocato spesso fuori casa. Ci presentiamo da teste di serie del nostro girone, penso sia un grande vantaggio. Quello che non vogliamo fare è rimanere chiusi in difesa aspettando di subire un gol con qualche tattica. Metteremo in atto anche le nostre strategie offensive".
Sui risultati altalenanti in campionato: "Dobbiamo comunque pensare a portare avanti tutti i nostri obiettivi. Non è così facile quando ci sono viaggi lunghissimi da coprire, come tornando da Cluj. Insieme alla questione psicologica del terremoto, siamo stati un po' destabilizzati. Adesso sta andando un po' meglio. Miriamo anche alla Coppa di Turchia".
Sulla Fiorentina: "Non abbiamo paura di giocatori in particolare, bensì della partita in sé. Abbiamo studiato con molta attenzione i loro esterni. Hanno una delle migliori rose d'Italia e vincere contro il Braga non è cosa facile. Noi dobbiamo avere la giusta attitudine".
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