Barone: "Ritardare i lavori del Franchi per far diventare il Padovani una realtà, abbiamo bisogno di certezze. Impossibile spostare i nostri tifosi fuori città"
Il direttore generale della Fiorentina, Joe Barone, ha incontrato a Palazzo Vecchio, sia il sindaco di Firenze, Dario Nardella, che quello di Empoli, Brenda Barnini. Il tema principale di questo colloquio è stato quello del trasloco della squadra viola durante i lavori di ristrutturazione del Franchi.
“Dobbiamo proteggere la tifoseria”
“Speriamo di chiarire presto questo tema - ha detto Barone - Dobbiamo proteggere la nostra tifoseria, e capire quale sarà il futuro. E' impossibile spostare i tifosi fuori dalla città, quindi bisogna continuare a lavorare su questo fronte”.
“Il Padovani deve diventare una realtà”
Poi Barone ha detto: “Empoli è una situazione aperta questa mattina. Abbiamo sempre parlato del Padovani. Il mio compito è quello di proteggere tutta la tifoseria, bisogna dare massimo rispetto per il nostro popolo. Per il restauro del Franchi ci sono 150 milioni che arrivano dal Governo e bisogna non perderli. Ma bisogna spostare i lavori fino a quando il Padovani non diventerà una realtà. A fine dicembre dovrebbe essere assegnato l'appalto ma fino al dicembre 2024 o gennaio 2025 non sarà disponibile l'impianto e noi dobbiamo comunicare alla Lega dove giocheremo”.
“Allungare i tempi per il Franchi”
Un problema questo per il quale Barone chiederà “al Comune e al governo di allungare i tempi dei lavori per il Franchi, almeno fino a quando non sarà possibile capire dove andremo a giocare. Task Force per lo stadio? L'ultima volta che è stata utilizzata questa espressione è stata per la Mercafir e non è finita bene la faccenda”.
Chiusura con le vicende di campo: “Giovedì abbiamo un impegno per il primo posto nel girone di Conference, bisogna essere pronti perché affronteremo una squadra tosta. La Fiorentina pressa, gioca bene, gestisce il gioco, però bisogna vincere le partite. Ma sia io che Commisso siamo soddisfatti del lavoro che stiamo facendo”.