L'attaccante della Fiorentina, Christian Kouame, non ha risparmiato critiche sull'atteggiamento in campo tenuto da qualcuno: “Ci è mancato di giocare insieme, chi arriva lì deve riuscire a passare la palla a chi è messo meglio. Questo è il problema”. 

E poi: “Abbiamo cambiato tanto, perché è cambiato l'allenatore, lo staff, il sistema di gioco e un po' di difficoltà ce le aspettavamo. Ma dobbiamo essere bravi a rovesciare le situazioni”.

Per la prima volta lo abbiamo visto con la fascia di capitano: “Ormai non mi potevo tirare indietro, sono uno di quelli che è stato qua da più tempo. Non me l'aspettavo e mi sono emozionato. Sul rinnovo se ne parlerà ma non penso che ci saranno problemi, Firenze è casa mia”.

E infine: “Abbiamo cercato di aiutare i nuovi, devono avere fiducia in noi che siamo qua da tempo. Io devo cercare di mettere Colpani e Kean nelle migliori condizioni. Non abbiamo esitato di far battere a Gudmundsson due rigori, nonostante fosse arrivato da poco. Forti siamo forti in attacco, altrimenti non giocheremmo nella Fiorentina. Se siamo qui è perché abbiamo qualcosa. Dobbiamo farlo capire anche ai nuovi, bisogna mettere l'aspetto squadra davanti a quello dei singoli”.

 


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