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Molto soddisfatto il tecnico della Fiorentina, Raffaele Palladino, che parla così a Dazn dopo la sconfitta per 2-1 con l'Inter:

"Se rifarei le stesse scelte? Assolutamente sì per quello che i ragazzi hanno dimostrato giovedì, perché io do molta importanza alla meritocrazia. Abbiamo battuto l’Inter 3-0 e oggi mi sentivo di riproporre gli stessi 10, a parte Comuzzo squalificato. Ha giocato Moreno che ha fatto un’ottima partita.

Ma io sono orgoglioso dei miei ragazzi, abbiamo tenuto testa a una grande squadra, che lotterà per lo scudetto fino all’ultima giornata. Sono orgoglioso perché siamo usciti da San Siro a testa alta, il rammarico è su quell’errore sul calcio d’angolo perché quella è una roba che dobbiamo migliorare. 

Che Fiorentina sarà ora? Ho materiale tecnico, umano e fisico che la società mi ha messo a disposizione. A gennaio abbiamo fatto un ottimo mercato, abbiamo rinforzato la squadra sotto tanti aspetti e adesso il mio compito è inserirli piano piano perché abbiamo avuto poco tempo per lavorare con i nuovi. Sono ragazzi molto applicati, che stanno già capendo cosa devono fare all’interno di un gruppo ottimo e sono sicuro che sarà un ottimo lavoro da qui a fine campionato.

Posizione di Zaniolo? Può giocare da esterno in un 4-2-3-1, sotto punta in un 3-5-2. Lui nasce mezz’ala, lo conosco bene perché ho giocato con il padre 20 anni per cui l’ho seguito nel suo percorso. All’occorrenza può fare anche la prima punta, credo che possa darci una grande mano.

Mandragora rigorista? Lascio libertà ai ragazzi, si devono aggiustare loro. Di rigoristi ne abbiamo tanti, abbiamo Kean, Gudmundsson, Beltran, mi piace che tra loro siano altruisti e oggi è successo questo". 


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